Quando hai iniziato a praticare karate e perché?
Ho iniziato a praticare karate nel 1999, avevo appena compiuto 7 anni. Avevo un carattere chiuso, ero molto timida e avevo bisogno di aprirmi. Sono andata a vedere diversi sport ma nessuno mi ha entusiasmato come il karate: dopo averlo visto, ho voluto prendere il kimono subito.
A 12 anni ero gia cintura nera, a cintura marrone ho iniziato a fare agonismo che ho abbandonato nel 2017 per motivi di lavoro.
Quando e stata la prima volta che hai incontrato il Maestro Colombo?
La stessa sera che sono andata vedere la lezione di prova c’era il Maestro che allenava. Abbiamo parlato subito con lui e ho iniziato. Avevo un carattere molto timido cosi quando ho iniziato e venuto anche mio papa, si e iscritto anche lui. Doveva rimanere solo i primi tempi per farmi abituare invece e rimasto fedele e sta continuando ancora. Abbiamo fatto l’esame di 3°dan insieme.
Cosa ti ha spinto a frequentare il corso istruttori?
Il corso e durato dal 2015 al 2018 (siamo stati soprannominati i “guerrieri del 15/18”). Il corso solitamente dura 2 anni, questo e durato 3 anni.
Sono stati 3 anni belli, abbiamo fatto il percorso in parallelo alle universita, approfondendo materie mediche, criminalita, psicologia. La parte tecnica riguardava lo studio delle fondamentali, ma anche lezione di scrittura e cultura giapponese.
Noi siamo stati fortunati perché tutti gli incontri sono stati fatti al nord, eravamo avvantaggiati. Alcune persone arrivavano dalla Calabria e dalla Sicilia, per loro era un grosso impegno.
Mi sono iscritta perché gia andavo ad aiutare la M°Piera con i bambini e mi piaceva tantissimo. Essendo laureata in Scienze dell’Educazione ed avendo in mente di fare un corso per ragazzi disabili ho deciso di fare il corso istruttori.
Sappiamo che vuoi aprire un corso tuo destinato ai disabili.
Sono educatrice e lavoro in un centro diurno per disabili, medio gravi e gravi. Ci tengo tanto, amo il mio lavoro, mi sembra una cosa importante. Il mio e un lavoro difficile, pero mi fa crescere tanto e mi da grandi soddisfazioni.
Con la scuola e il M°Severino abbiamo steso un progetto e lo stiamo inviando a diversi Comuni. Chi vorra approfittarne potra farlo. Il Comune che vuole aderire ci dovra mettere a disposizione una palestra adatta come protezione e strumenti.
Il corso e diretto a disabili fisici o mentali, bambini ed adulti, anche se di norma lavoro principalmente con gli adulti.
Oggi ci sono ancora tanti pregiudizi che vanno abbattuti. Dire “un disabile non e capace di ....” non e vero, perche dipende dal tipo disabilita che vai a toccare. Proprio perche e un ambito grandissimo, il corso sara sia per disabili fisici che psichici. Sara basato su livelli: lieve, medio o grave.
Ho scelto di non dire no alle persone in carrozzina, ad esempio, perche ritengo che possano essere adattate delle tecniche e anche da seduti si possono fare cosa che a priori diresti impossibili. Lo scopo e aiutarli nell'integrazione e favorire l'autonomia.
Se penso all'autismo, che e uno dei rami piu ampi della disabilita, un corso di karate e un modo per potersi muovere liberamente nell'ambiente, capire dove sono, con chi si stanno rapportando.
Serve anche per fare crescere l'autostima: fare qualcosa che non hai mai pensato di poter fare ti porta una soddisfazione e una gratificazione importante. Ti fa sentire normale, perche anche un disabile e una persona normale.
Ci sono esempi di corsi del genere?
Non ho visto esempi (a dir la verita non li ho cercati). Come federazione, non mi risulta che ci sia il settore disabili. Ho pero l'aiuto della scuola, del M°Severino. Se la disabilita e lieve posso gestire piu persone io, pero serve personale di supporto.
Il M°Severino aspettava che mi laureassi per portarmi a questo. Pero dopo la laurea serviva il corso istruttori, perche vengono richiesti entrambi.
E una cosa bella per le persone disabili, le famiglie ma anche per la scuola, perche e una cosa grande, si impara a conoscere un mondo che tanti ancora non conoscono e prendono sotto gamba.
Una frase per caratterizzare la Shotokan Ryu come scuola?
Il fatto di esserci sempre.
Un consiglio per chi inizia a praticare karate.
Non arrendersi davanti alle difficolta.
N.d.R: Il corso e iniziato nel 2020 a Merate, attualmente (2022) ci sono una quindicina di iscritti e grazie alla volonta del M°Colombo la scuola Shotokan Ruy si preoccupa di tutte le spese per far in modo che sia gratuito.