Perché hai iniziato a praticare karate?
Eravamo appena entrati in una compagnia, quella che poi avremmo frequentato per anni e anni, e c'era una ragazza, Antonella, che aveva iniziato karate nell’82. “Karate?! una donna?!”: ci ha stupito, e invogliato ad iniziare.
Da quando hai iniziato ad ora, il karate che pratichi e lo stesso karate o si e modificato?
Quando ho iniziato la comunicazione era un problema.
Da un lato e un problema culturale: la cultura giapponese e diversa. Ti dicono una parola per portare una serie di riflessioni ed arrivare ad altro. Per noi non e intuitivo. Ad esempio mi era stato detto che “bisogna muoversi come la papera nello stagno”. Cosa vorra mai dire? Mi ero chiesto. Che sembra tranquilla e ferma, ma sotto il pelo dell'acqua zampetta, e va veloce!
Dall'altro lato e stato un problema linguistico. Quando e venuto in Italia il M°Shirai, non sapeva una parola di italiano e si comunicava a gesti: “giu basso!” diceva. Ci sono stati dei problemi anche fisici perché non si traducevano bene le parole. Solo dopo anni abbiamo capito che non era il “basso” geometrico, era un altro tipo di “basso”: della posizione, del relax, etc.
Ai tempi l’espediente per arrivare all'obiettivo era ripetere la stessa cosa 100, 1000 volte forte. Alla fine si raggiungeva il risultato.
Qual'e la caratteristica piu importante della scuola?
Il centro della scuola e il Maestro. Lui non fa distinzioni o preferenze. Non tratta diversamente qualcuno perche gli e antipatico. Conta solo se ti impegni o non ti impegni. Il maestro c'e sempre.
Qual'e il ricordo piu bello tra i tanti che hai nella tua lunga esperienza di karteka?
L'esame di quinto dan. Ero tutto contento. Quando sono andato ero veramente calmo. Non mi interessava il giudizio, ero tranquillo.
Il karate aiuta fuori dalla palestra?
Insegna valori come il sacrificio, la volonta, l’impegno. Praticando karate impari che se ti impegni verso un obiettivo lo raggiungi, e questo anche nella vita. Come ti alleni per avere il grado, la stessa voglia di impegnarti la devi avere nella vita, nella scuola, nel lavoro, in qualsiasi ambito.
Che consiglio vuoi dare a chi inizia a praticare karate ora?
Allenarsi… allenarsi…