Perché hai iniziato a praticare karate?
Venivo da una serie di errori miei ai quali stavo ponendo rimedio. Nell’ambito dei rimedi mi sono accorto che mancava qualche cosa e ho pensato che li potesse esserci quel qualcosa. “Li” vuole dire nelle arti marziali, non avevo conoscenza di una scuola in particolare. Avevo scelto la scuola piu vicina a casa che era lo Shotokan Ryu a Paderno d'Adda.
La prima cosa che ho fatto quando mi sono iscritto allo Shotokan Ryu e stato di stare a casa un anno dagli allenamenti per diplomarmi, visto che uno degli errori di cui stavo parlando era proprio che non mi ero presentato agli esami di maturita. Era karate fare l’esame di maturita. Mi sono diplomato un po’ tardi ma col massimo dei voti... ed era karate. Per un anno quindi non sono andato agli allenamenti perché lavoravo e frequentavo la scuola serale, come impegno era assolutamente piu che sufficiente.
Come e cambiato il karate negli anni?
Tecnicamente e migliore oggi. Dal punto di vista della formazione personale invece devi proprio cercarlo, devi essere tu che fai uno sforzo di serieta di comprensione.
Un tempo tecnicamente era piu rozzo. Pero dal punto di vista della personalita sviluppavi di sicuro qualcosa, oggi invece puoi rimanere tanti anni senza smuoverti dal punto in cui sei. Mentre alla vecchia maniera era impossibile: o accettavi di andare a prendere lo straccio e pulire dove avevi sanguinato o andavi via. E infatti tanti andavano via.
In realta tanti vanno via anche oggi perché la comprensione e piu difficile. Una volta comprendevi che dovevi resistere a qualcosa di molto evidente, di molto intenso che erano i pugni e i calci; oggi la comprensione e piu difficile perché se non riesci a penetrare in altri ambiti che non siano solo fisici, subentra la noia e si va via.
Cos'e la perfezione? La si raggiunge?
La perfezione e un obiettivo serio, e un obiettivo che va ricercato. Non e molto frequente che qualcuno la raggiunga ma non e impossibile. Che sia una rarita va bene, ma ci si puo arrivare e i maestri esistono. La maestria e la perfezione, qui si parla di una maestria completa che si muove nel fisico, nella testa e nell’energia.
La perfezione non e arrivare al massimo, la perfezione e l’arte di armonizzare tutti questi elementi, corpo mente e energia, in uno sviluppo unico. Quando tutto cio volge verso il risultato finale: questa e la perfezione.
Il karate ti aiuta nel tuo lavoro?
Assolutamente si. Tornando al discorso della ricerca della perfezione, per poter studiare tanti anni/decenni senza annoiarsi, senza disperdersi, ci sono dei percorsi nell’ambito della Via. C’e la via dell’insegnamento, quella dell’agonismo.
Ho sperimentato l'insegnamento per scoprire che non era cosa che mi riguardasse. Come agonista sono partito troppo tardi e non ho mai avuto il carattere adatto. La mia via nel karate e una via diversa ed e una via di salute, un modo per fare un lavoro con il fisico: pratico il karate con l’intenzione di lavorare sulla mia salute fisica e mentale.
Quando in allenamento di kumite so quello che tu farai prima che tu lo faccia, lo capisco in questa maniera, attraverso questa ricerca che riguarda la parte energetica e non la parte fisica. Se guardi la parte fisica quando l’avversario davanti a te si muove, se e un pochino svelto, e gia tutto finito, hai perso. Se invece riesci a stare sulla parte energetica e possibile intercettarlo prima che muova il fisico, perché prima muove la parte energetica e questo e un grande aiuto rispetto al percorso di salute. Come concetto non e complicato: vuol dire che so cosa hai intenzione di fare prima che tu lo faccia. Renderlo possibile e reale e un po’ piu complicato, ma e il lavoro che bisogna fare. Mano mano che riesci a leggere gli altri riesci a togliere la tua leggibilita.
Cosa e l'insegnamento?
L’insegnante si prende liberamente carico di persone e lo fa in maniera continua costante per anni, finche le persone sono disposte ad imparare.
Che importanza dai all’ascolto?
Ascoltare e difficilissimo. Tutti pensiamo di avere ragione. Quando chi insegna da dei consigli, bisognerebbe fidarsi e metterli in pratica, mentre alcuni inconsciamente pensano che quello che stanno facendo va gia bene e continuano nel proprio errore perché cosi e piu facile.
Tra 5 – 10 anni ti accorgerai che molti dei tuoi compagni di allenamento staranno facendo esattamente le stesse cose di 5 – 10 anni prima, senza aver mai messo in pratica i consigli del maestro.
Questo succede perché “sono convinto di avere ragione”, non per motivi tecnici ma per motivi di personalita.
Quale e il significato del termine “OSS”
“OSS” e una locuzione storica che risale alla II Guerra Mondiale e indicava una disponibilita assoluta all'esecuzione degli ordini. Oggi ha un senso diverso: riconosce gerarchia ed intenzione ma soprattutto la disponibilita al proprio cambiamento che vuol dire un vero e proprio combattimento da effettuare con se stessi.
Cosa devi dimostrare all’esame di 5° dan?
Per prima cosa bisogna preparare una tesi scritta: devi saper scrivere e devi trovare un argomento che sia interessante e svilupparlo in una maniera che sia accettabile.
Al 5°dan dimostri che tutto lo studio che hai fatto e diventato istintivo, se qualcosa ti e fisicamente impossibile non e un problema perché trovi la soluzione. Ecco questo e il 5° dan.
Il mio esame di 5°dan e durato due anni ed e stato davvero difficile perché dentro di me non pensavo di poter valere il grado. In piu ho avuto anche qualche problema fisico, ho dovuto saltare una data. Finche non mi sono convinto che potevo valere il 5°dan, non riuscivo ad esprimermi.
Hai tanti anni di karate alle spalle, cosa ti stimola a continuare?
Pratico da piu di 30 anni. Il M°Kase aveva detto che per chi si allena con intensita e con serieta il karate si modifica ogni 10 anni. I primi 10 sono per il fisico, i secondi 10 anni per il confronto, poi per il respiro, e via cosi di 10 anni in 10 anni. Allenandoti quotidianamente, ogni 10 anni cambia l’obiettivo. Passa sempre attraverso il fisico ma cambia lo scopo.